Il Centro S. Maria al Monte è entrato a far parte della Fondazione don Gnocchi nel 1992. Da allora la Fondazione ha potenziato la struttura della Residenza Sanitaria Assistenziale, ha sviluppato i servizi offerti agli ospiti anziani e incrementato l'attività con l'assistenza ambulatoriale a pazienti in età evolutiva.
Il Centro è caratterizzato oggi dalla presenza di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) che accoglie anziani fragili o affetti da malattie neurologiche degenerative; di un Nucleo di Cure Intermedie per pazienti che hanno bisogno di riabilitazione e di un Servizio di Assistenza Riabilitativa ambulatoriale e domiciliare (SAR).
In quest'ambito opera il Servizio di Neuropsichiatria Infantile, rivolto a pazienti dell’età evolutiva che necessitano di consulenza diagnostica e assistenza riabilitativa per patologie dello sviluppo.

La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) accoglie anziani fragili o affetti da malattie neurologiche degenerative (morbo di Alzheimer, Parkinson, esiti di ictus), malattie ortopediche quali esiti di fratture, artrosi e sue complicanze, malattie che comportano perdita di autonomia nelle attività della vita quotidiana; anziani in condizioni sanitarie compatibili con una degenza non di tipo ospedaliero e in condizioni sociali che non permettono la permanenza a domicilio.

La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per anziani con 191 posti letto . I reparti di degenza sono suddivisi in nuclei (max 28 posti letto) con camere a uno o due letti, ambulatori medici, locale infermieri, cucina attrezzata, sale da pranzo, servizi igienici per gli ospiti e un bagno assistito per ogni nucleo. Per mantenere e creare rapporti umani e nuovi interessi di vita, l’ospite può usufruire di tutti gli spazi e servizi comuni esistenti nel Centro come l’ampio parco attrezzato con aree di sosta, di animazione e di preghiera.

Il modello di cura della struttura si realizza nell’équipe assistenziale multidisciplinare, nell’’interazione-integrazione-reciprocità-sussidiarietà tra tutti gli operatori che condividono un unico obiettivo.L’assistenza all’ospite nelle azioni del curare, prendersi cura e farsi carico, è affiancata dalla necessità di mantenere rapporti significativi con i familiari, improntati a disponibilità, collaborazione, comprensione e aiuto. La famiglia viene coinvolta sin dal momento dell’accoglienza dell’ospite e viene adeguatamente assistita da personale specializzato anche nei momenti di prossimità al dolore della terminalità e della morte.

Agli ospiti oltre all'assistenza medico-sanitaria-riabilitativa vengono garantite diverse attività animative che lo coinvolgono direttamente e che dall’altro lato coinvolgono il territorio di riferimento.
L’area delle attività a diretto contatto con gli ospiti si suddivide in quattro ambiti specifici di intervento:
- la terapia di orientamento alla realtà
- l'attività di rimotivazione
- l'attività di reminescenza
- l'allenamento alla memoria
Le attività proposte rappresentano importanti occasioni in cui valorizzare e potenziare l’aspetto relazionale. È proprio la condivisione di momenti piacevoli che permette all’anziano direcuperare la dimensione del contatto umano, fondamentale per operare anche in ambito cognitivo-riabilitativo. Le attività proposte sisvolgono sia all’interno della RSA che all’esterno, nel caso di gite e uscite sul territorio.

La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) garantisce agli ospiti interventi medici, infermieristici e riabilitativi. La presa in carico di ogni ospite avviene attraverso la compilazione del fascicolo socio-sanitario, documento multidimensionale integrato dalle diverse competenze sociali, sanitarie e riabilitative, che comprende il Piano Assistenziale individualizzato (PAI) e consente di registrare nel tempo tutte le alterazioni clinico-funzionali e sociali. Agli anziani ospiti viene garantita l'assistenza medica ed infermieristica 24 ore su 24. L'assistenza è individualizzata (specifica e personalizzata) orientata alla tutela ed al miglioramento dei livelli di autonomia, al mantenimento degli interessi personali, alla promozione del benessere, al rispetto totale dell’anziano.
La dimensione che riassume e collega assistenza – cura – riabilitazione – animazione è quella dell’ospitalità, capace di “generare” la cura e il “prendersi cura” e, prima ancora, di “farsi carico” dell’anziano (e anche della sua famiglia), specie quando la malattia è cronica – irreversibile – terminale.

L’ospitalità è accoglienza, relazione, riconoscimento, è risposta ai bisogni, prossimità, empatia, accompagnamento, rispetto, promozione della vita e competenza professionale e umana.

Contattateci attraverso il bottone arancione a fondo pagina per maggiori informazioni su costi e servizi

La RSA si trova a Malnate a pochi passi dalla Stazione delle Ferrovie Nord.