Il Centro S. Maria della Provvidenza, che ospita la RSA "Santa Francesca Romana" è entrato a far parte della Fondazione Don Gnocchi nel 2003 a seguito di un accordo fra la stessa Fondazione e la Piccola Casa della Divina Provvidenza di San Giuseppe Cottolengo.

La Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per Disabili S. Francesca Romana ha una ricettività di 60 posti letto riservati a persone con gravi disabilità e non autosufficienti. E' una struttura socioassistenziale finalizzata, ai sensi della normativa Regione Lazio vigente, “a fornire ospitalità, prestazioni sanitarie, assistenziali di recupero funzionale e d’inserimento sociale nonché di prevenzione dell'aggravamento del danno funzionale per patologie croniche nei confronti di persone non autosufficienti, non assistibili a domicilio e che non necessitano di ricovero in strutture tipo ospedaliero o in centri di riabilitazione.

La RSA garantisce un intervento globale ed interdisciplinare attuato da operatori qualificati assicura la presa in carico globale dell’ospite, garantendo la partecipazione e la responsabilizzazione della famiglia al piano di intervento terapeutico del paziente. Inoltre la Terapia Occupazionale e il Trattamento Educativo mirano a raggiungere il massimo grado possibile di autonomia nell'individuo con disabilità. Sulla base della valutazione funzionale e psicologica dei soggetti, promuovono il recupero e l'uso ottimale di funzioni fisiche, mentali e sociali finalizzate al reinserimento e all'adattamento dell'individuo nel proprio ambiente personale, domestico e sociale.
Sono connesse alle attività occupazionali e educative l'organizzazione di feste, le uscite settimanali di gruppo, proiezioni cinematografiche, musica.

La R.S.A. garantisce ai propri ospiti:
- assistenza medica, infermieristica, farmaceutica, riabilitativa e specialistica nella misura e con le modalità previste dalla normativa nazionale e regionale espressa in materia e nel rispetto degli indirizzi dettati dalla ASL Roma 1
- presidi per l'incontinenza e materiale di medicazione nella misura e con le modalità previste dalla ASL Roma 1
- assistenza tutelare diurna e notturna in conformità con la normativa regionale espressa in materia
- tutte le attività di assistenza all'ospite per l'espletamento delle funzioni quotidiane relative all'igiene personale, aiuto nelle attività quotidiane (vestizione, assunzione dei cibo, necessità fisiologiche, ecc.), mobilizzazione
- servizio alberghiero comprensivo di: vitto, servizi generali (luce, acqua, climatizzazione ambienti), servizio di pulizia e riordino dei locali e degli arredi interni.

Tutti gli ospiti si avvalgono delle prestazioni ordinarie e specialistiche erogate dal Servizio Sanitario Regionale, ivi comprese le forniture di ausili di qualunque genere (mobilità, incontinenza, ecc). L’ospite usufruisce di assistenza infermieristica nelle 24 ore.
La terapia fisico riabilitativa si effettua in sede e in cicli su un progetto individuale dell'ospite, in base alle condizioni psicofisiche e gli obiettivi da raggiungere. Le valutazioni e pianificazioni vengono fatte dall’équipe riabilitativa (medico responsabile, terapisti della riabilitazione, educatori) di concerto con i medici della UO disabili (o
struttura equivalente) della ASL di appartenenza, il medico di base, l’ospite stesso o i suoi familiari.

L’attività dello Psicologo mira a definire e trattare, su indicazione del medico responsabile, le eventuali problematiche relazionali ed emozionali degli ospiti, favorendone la socializzazione e l’integrazione nella comunità, e ad effettuare un’attività di sostegno sulle famiglie durante la fase di inserimento e comunque quando se ne presenti la necessità. L’attività si svolge attraverso specifiche modalità di valutazione (colloqui e test) e di intervento (colloqui individuali o attività di gruppo).

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Roma Zona nord Ottavia - Palmarola. Grande Raccordo Anulare - Via Boccea.