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Alzheimer: in Puglia metodi integrati per l’assistenza ai pazienti e alle famiglie

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14 Ottobre 2024
In Puglia, regione dove i casi registrati di Alzheimer sono circa 70mila, una rete efficace di servizi di assistenza agli anziani era quanto mai necessaria. Recentemente è infatti stata accolta dalla Giunta Regionale la proposta del consigliere Renato Perrini, che propone la creazione di una rete pubblica regionale per l’assistenza ai pazienti affetti da Alzheimer e alle famiglie. 

NewsCorrelate I distretti socio sanitari locali dislocati sul territorio attualmente mettono a disposizione dei cittadini residenti le Unità Valutative Alzheimer (UVA), centri per la diagnosi della patologia, che si occupano di stabilire, a seconda della gravità, una terapia personalizzata per il malato. Perrini propone di inserire anche servizi di natura socio assistenziale che comprendano il coinvolgimento delle famiglie. L’obiettivo è quindi quello di creare una struttura multidisciplinare che si occupi del malato a 360 gradi, e quindi che comprenda professionisti sia dell’area medica che di quella sociale (psicologo, assistente sociale, educatore socio sanitario). 

Metodi integrati per l’assistenza sanitaria ai pazienti e alle famiglie sono comunque già una realtà in alcune case di riposo pugliesi, che hanno già modificato i propri moduli Alzheimer per offrire un servizio completo all’utenza. 

Per cercare una struttura che preveda trattamenti adeguati alle esigenze di un parente affetto dalla malattia neuronale degenerativa, è necessario individuare le strutture presenti in zona, anche tramite il form presente in ogni pagina del nostro sito, e contattarle per richiedere la carta dei servizi e verificare l’offerta dell’eventuale modulo Alzheimer

Per reperire informazioni circa l’iter burocratico sarà quindi necessario contattare il dipartimento ASL del proprio comune di residenza. 
In Puglia, regione dove i casi registrati di Alzheimer sono circa 70mila, una rete efficace di servizi di assistenza agli anziani era quanto mai necessaria. Recentemente è infatti stata accolta dalla Giunta Regionale la proposta del consigliere Renato Perrini, che propone la creazione di una rete pubblica regionale per l’assistenza ai pazienti affetti da Alzheimer e alle famiglie. 

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Metodi integrati per l’assistenza sanitaria ai pazienti e alle famiglie sono comunque già una realtà in alcune case di riposo pugliesi, che hanno già modificato i propri moduli Alzheimer per offrire un servizio completo all’utenza. 

Per cercare una struttura che preveda trattamenti adeguati alle esigenze di un parente affetto dalla malattia neuronale degenerativa, è necessario individuare le strutture presenti in zona, anche tramite il form presente in ogni pagina del nostro sito, e contattarle per richiedere la carta dei servizi e verificare l’offerta dell’eventuale modulo Alzheimer

Per reperire informazioni circa l’iter burocratico sarà quindi necessario contattare il dipartimento ASL del proprio comune di residenza.