Con la stagione invernale alle porte torna il dibattitosull’utilità del vaccinoanti-influenzale per gli anziani.Secondo i dati del Censis in Italiaquasi tutti gli ultracinquantenni sono a conoscenza della possibilità diaccedere al vaccino contro l’influenza (96,8%) ma solo poco più della metà,circa sei su dieci, lo considerano utile per loro stessi, se sono persone in salute. Molti italiani pensano,infatti, che il metodo preventivo sia necessario soltanto agli over 50 chesoffrono di patologie respiratorie esi sentono al sicuro. Secondo il presidente dell’Istituto italiano di sanità,Walter Ricciardi, il problema è la mancata conoscenza dei reali rischidell’influenza stagionale per gli anziani,che può provocare anche una polmonitee portare al decesso.
Ricciardi auspica un intervento del governo che, se è vero chenon può introdurre l’obbligo vaccinale perquesta fascia di età, può e dovrebbe promuovere una campagna informativa sututto il territorio nazionale. Lo scorso anno sono morte oltre 15mila persone acausa di complicazioni da influenza,mentre in precedenza i decessi si aggiravano intorno agli 8mila. Insieme alla Gran Bretagna il nostro Paese staraggiungendo picchi allarmanti di mortalità, a causa anche dei pochi vaccini effettuati. La mancanza di unacorretta e completa informazione sul tema, insieme alla scarsa fiducia versoquesto tipo di interventi preventivi, è un rischio per gli anziani e per tutti i cittadini e diventa sempre più necessario unintervento a livello governativo.
Con la stagione invernale alle porte torna il dibattitosull’utilità del vaccinoanti-influenzale per gli anziani.Secondo i dati del Censis in Italiaquasi tutti gli ultracinquantenni sono a conoscenza della possibilità diaccedere al vaccino contro l’influenza (96,8%) ma solo poco più della metà,circa sei su dieci, lo considerano utile per loro stessi, se sono persone in salute. Molti italiani pensano,infatti, che il metodo preventivo sia necessario soltanto agli over 50 chesoffrono di patologie respiratorie esi sentono al sicuro. Secondo il presidente dell’Istituto italiano di sanità,Walter Ricciardi, il problema è la mancata conoscenza dei reali rischidell’influenza stagionale per gli anziani,che può provocare anche una polmonitee portare al decesso.
Ricciardi auspica un intervento del governo che, se è vero chenon può introdurre l’obbligo vaccinale perquesta fascia di età, può e dovrebbe promuovere una campagna informativa sututto il territorio nazionale. Lo scorso anno sono morte oltre 15mila persone acausa di complicazioni da influenza,mentre in precedenza i decessi si aggiravano intorno agli 8mila. Insieme alla Gran Bretagna il nostro Paese staraggiungendo picchi allarmanti di mortalità, a causa anche dei pochi vaccini effettuati. La mancanza di unacorretta e completa informazione sul tema, insieme alla scarsa fiducia versoquesto tipo di interventi preventivi, è un rischio per gli anziani e per tutti i cittadini e diventa sempre più necessario unintervento a livello governativo.