Salute e benessere

ClownTerapia: il progetto di PaciokGroup a San Bernardino di Agnone (Molise)

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17 Ottobre 2024

Dal 2002 i clown lavorano continuativamente nell'assistenza agli anziani e alla demenza. Oltre ai benefici generali dell'umorismo terapeutico, una ricerca iniziale condotta in Canada, nell'ambito del progetto Down Memory Lane di Fools For Health (supportato in parte da una sovvenzione della Ontario Trillium Foundation), suggerisce che i clown possono aiutare gli anziani con demenza a connettersi l'ambiente circostante, riconoscere i membri della famiglia, ricordare il passato, migliorare il funzionamento cognitivo e le capacità di comunicazione. Questa ricerca suggerisce anche che i clown che lavorano nell'assistenza agli anziani e alla demenza possono aiutare ad aumentare la qualità della vita degli anziani, delle loro famiglie e del personale sanitario che lavora con loro.

Dal Canada al Molise: lo scorso sabato, alla casa di riposo di San Bernardino di Agnone (in provincia di Isernia) è arrivata la clownterapia con il dott. Fulvio Fusco, un medico nutrizionista del Gemelli Molise di Campobasso e clown dottore, oltre che presidente nazionale dell'Associazione onlus Paciok Group
Gli ospiti della casa di riposo, insieme ad un gruppo di bambini presenti all'iniziativa, hanno dato il benvenuto al dottor Fusco, prendendo parte in prima persona a questo primo incontro, e interagendo attivamente con questo rivoluzionario progetto che mira a portare la clown terapia all'interno delle strutture ospedaliere, case di riposo, Rsa al fine di lenire la sofferenza ai bambini malati, agli anziani ai malati oncologici.

Intervistata dalla rivista locale AltoMolise.net, Magda Asmarandei coordinatrice della struttura di San Bernardino di Agnone, ha raccontato: "I pazienti inizialmente erano prevenuti, malfidati, ma piano piano hanno interagito aiutati anche dalla presenza di Ciccillo, un cane abilitato alla pet terapia e alla clownterapia, fino a coinvolgere gli ultra 90enni".


Dal 2002 i clown lavorano continuativamente nell'assistenza agli anziani e alla demenza. Oltre ai benefici generali dell'umorismo terapeutico, una ricerca iniziale condotta in Canada, nell'ambito del progetto Down Memory Lane di Fools For Health (supportato in parte da una sovvenzione della Ontario Trillium Foundation), suggerisce che i clown possono aiutare gli anziani con demenza a connettersi l'ambiente circostante, riconoscere i membri della famiglia, ricordare il passato, migliorare il funzionamento cognitivo e le capacità di comunicazione. Questa ricerca suggerisce anche che i clown che lavorano nell'assistenza agli anziani e alla demenza possono aiutare ad aumentare la qualità della vita degli anziani, delle loro famiglie e del personale sanitario che lavora con loro.

Dal Canada al Molise: lo scorso sabato, alla casa di riposo di San Bernardino di Agnone (in provincia di Isernia) è arrivata la clownterapia con il dott. Fulvio Fusco, un medico nutrizionista del Gemelli Molise di Campobasso e clown dottore, oltre che presidente nazionale dell'Associazione onlus Paciok Group
Gli ospiti della casa di riposo, insieme ad un gruppo di bambini presenti all'iniziativa, hanno dato il benvenuto al dottor Fusco, prendendo parte in prima persona a questo primo incontro, e interagendo attivamente con questo rivoluzionario progetto che mira a portare la clown terapia all'interno delle strutture ospedaliere, case di riposo, Rsa al fine di lenire la sofferenza ai bambini malati, agli anziani ai malati oncologici.

Intervistata dalla rivista locale AltoMolise.net, Magda Asmarandei coordinatrice della struttura di San Bernardino di Agnone, ha raccontato: "I pazienti inizialmente erano prevenuti, malfidati, ma piano piano hanno interagito aiutati anche dalla presenza di Ciccillo, un cane abilitato alla pet terapia e alla clownterapia, fino a coinvolgere gli ultra 90enni".