L'esperto risponde

Detrazioni sui servizi sanitari: come funzionano?

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28 Ottobre 2024
“Salve, avrei un quesito in merito a mia madre (autosufficiente) ricoverata presso un RSA a Lucca (paga da un conto corrente dove è cointestataria e la fattura è intestata a lei direttamente). La quota sanitaria può essere detratta interamente al 19% o esiste un limite massimo di 2100 euro annui? Grazie mille per la risposta"


__________________________________



Gentile Signora,
tendenzialmente gli scenari che possono verificarsi sono tre:
 
1. Soggetti non autosufficienti fiscalmente a carico, per cui è prevista la detrazione del 19%;
2. Familiari non a carico, per cui è prevista la detrazione del 19% con il limite di spesa di €  2.100;
3. Soggetti disabili, per cui è prevista una deduzione dei costi.
 
Ovviamente in tutti e tre i casi si escludono vitto e alloggio, si parla di detrazione solo sui  servizi sanitari.
 
Dato che ci ha parlato del limite di € 2100,00 deduciamo che potrebbe trovarsi nel secondo caso?  Per darle una risposta veramente esaustiva sarebbe opportuno conoscere nel dettaglio la situazione, anche perche'  possono essere portate in detrazione altre voci in relazione allo stato di salute dell'ospite, al soggetto che ha sostenuto il pagamento e al fatto che l'ospite sia o meno a carico di chi sostiene la spesa.
 
Speriamo di essere stati d’aiuto in questa prima fase e per approfondimenti le consigliamo comunque di appoggiarsi a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) a Lei più vicino che sicuramente potrà darle ulteriori dettagli.

Cordialmente,
La Villa SPA
“Salve, avrei un quesito in merito a mia madre (autosufficiente) ricoverata presso un RSA a Lucca (paga da un conto corrente dove è cointestataria e la fattura è intestata a lei direttamente). La quota sanitaria può essere detratta interamente al 19% o esiste un limite massimo di 2100 euro annui? Grazie mille per la risposta"


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Gentile Signora,
tendenzialmente gli scenari che possono verificarsi sono tre:
 
1. Soggetti non autosufficienti fiscalmente a carico, per cui è prevista la detrazione del 19%;
2. Familiari non a carico, per cui è prevista la detrazione del 19% con il limite di spesa di €  2.100;
3. Soggetti disabili, per cui è prevista una deduzione dei costi.
 
Ovviamente in tutti e tre i casi si escludono vitto e alloggio, si parla di detrazione solo sui  servizi sanitari.
 
Dato che ci ha parlato del limite di € 2100,00 deduciamo che potrebbe trovarsi nel secondo caso?  Per darle una risposta veramente esaustiva sarebbe opportuno conoscere nel dettaglio la situazione, anche perche'  possono essere portate in detrazione altre voci in relazione allo stato di salute dell'ospite, al soggetto che ha sostenuto il pagamento e al fatto che l'ospite sia o meno a carico di chi sostiene la spesa.
 
Speriamo di essere stati d’aiuto in questa prima fase e per approfondimenti le consigliamo comunque di appoggiarsi a un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) a Lei più vicino che sicuramente potrà darle ulteriori dettagli.

Cordialmente,
La Villa SPA