Salute e benessere

FACEmemory: disponibile il test online gratuito per la diagnosi precoce dell'Alzheimer

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21 Ottobre 2024

Il team di Ace (Alzheimer Center Barcelona) ha sviluppato FACEmemory, un test neuropsicologico digitalizzato pionieristico che consente di rilevare le persone con deficit cognitivo, principalmente perdita di memoria, e quindi di diagnosi precoce della malattia di Alzheimer. FACEmemory è il primo test di memoria episodica con riconoscimento vocale e touch screen autogestito, ovvero può essere eseguito dall'utente senza l'ausilio di un professionista. 

Si tratta, insomma, di uno strumento particolarmente utile nel contesto generato dal Covid-19, poiché permette a chiunque di controllare la memoria dal proprio computer o tablet digitale. I test neuropsicologici digitalizzati hanno suscitato un crescente interesse nei contesti della pratica clinica, in particolare per la diagnosi precoce dell'Alzheimer. Questo test, secondo uno studio recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista Alzheimer's Research & Therapy, ha permesso ai ricercatori di Ace di valutare con successo la memoria di 154 persone cognitivamente sane e 122 persone con lieve decadimento cognitivo. L'app, ospitata sul web, registra automaticamente i risultati del test in un database medico e il team di neuropsicologia dell'Ace Alzheimer Center li analizza per offrire una risposta personalizzata, che guidi le persone a cui vengono rilevate scarse prestazioni cognitive. 

L'applicazione è stata sviluppata con il linguaggio Android e utilizza Google Library per il riconoscimento vocale e le interazioni con il dispositivo. Come sottolineato dall'Ace Alzheimer Center, nell'ultimo decennio, i test neuropsicologici digitalizzati hanno generato un crescente interesse nei contesti della pratica clinica, soprattutto per la diagnosi precoce della malattia di Alzheimer. Secondo il team di neuropsicologia di Ace, i test neuropsicologici sviluppati da professionisti specializzati che vengono somministrati tramite un dispositivo intelligente presentano vantaggi che favoriscono la diagnosi precoce di questa malattia. 

Nello specifico, durante il tempo dello studio, e a differenza dei test analogici, FACEmemory è riuscita a prevedere in una certa percentuale il rischio che, dopo qualche tempo, si verifichi un lieve deterioramento cognitivo. Questo test neuropsicologico digitalizzato, che migliora una precedente applicazione simile già brevettata da Ace, potrebbe favorire anche lo screening nei centri di pronto soccorso e strutture assistenziali - dalle RSA alle Case di riposo - per indirizzare coloro che mostrano rischio di demenza a un'unità specializzata.

 Montse Alegret, ricercatrice principale del progetto e neuropsicologa dell'Ace Alzheimer Center, sottolinea che "FACEmemory è un utile strumento di screening per rilevare i primi sintomi della malattia di Alzheimer. Il fatto che, attraverso il proprio computer o tablet, tutti possano controllare la loro memoria è un passo avanti, soprattutto in questo momento, per poter rilevare i primi segni della malattia e poter agire sulla sua progressione”. In questo senso, di fronte a una malattia per la quale oggi non esiste una cura e che colpisce sempre più persone, diagnosticare la demenza in fasi lievi, quando c'è ancora tempo per intervenire, è una priorità per Ace. 

“Dal 2008 mettiamo a disposizione di chiunque questo servizio: quello di testare la memoria gratuitamente”, spiega Mercè Boada, neurologa e direttrice medico dell'Ace Alzheimer Center Barcelona. "Ora, con FACEmemory, saremo in grado di farlo online per raggiungere molte più persone che sono preoccupate per la loro memoria e che, a causa della mobilità o della distanza geografica, non sono state in grado di andare da uno specialista", ha chiosato la dottoressa Boada.


Il team di Ace (Alzheimer Center Barcelona) ha sviluppato FACEmemory, un test neuropsicologico digitalizzato pionieristico che consente di rilevare le persone con deficit cognitivo, principalmente perdita di memoria, e quindi di diagnosi precoce della malattia di Alzheimer. FACEmemory è il primo test di memoria episodica con riconoscimento vocale e touch screen autogestito, ovvero può essere eseguito dall'utente senza l'ausilio di un professionista. 

Si tratta, insomma, di uno strumento particolarmente utile nel contesto generato dal Covid-19, poiché permette a chiunque di controllare la memoria dal proprio computer o tablet digitale. I test neuropsicologici digitalizzati hanno suscitato un crescente interesse nei contesti della pratica clinica, in particolare per la diagnosi precoce dell'Alzheimer. Questo test, secondo uno studio recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista Alzheimer's Research & Therapy, ha permesso ai ricercatori di Ace di valutare con successo la memoria di 154 persone cognitivamente sane e 122 persone con lieve decadimento cognitivo. L'app, ospitata sul web, registra automaticamente i risultati del test in un database medico e il team di neuropsicologia dell'Ace Alzheimer Center li analizza per offrire una risposta personalizzata, che guidi le persone a cui vengono rilevate scarse prestazioni cognitive. 

L'applicazione è stata sviluppata con il linguaggio Android e utilizza Google Library per il riconoscimento vocale e le interazioni con il dispositivo. Come sottolineato dall'Ace Alzheimer Center, nell'ultimo decennio, i test neuropsicologici digitalizzati hanno generato un crescente interesse nei contesti della pratica clinica, soprattutto per la diagnosi precoce della malattia di Alzheimer. Secondo il team di neuropsicologia di Ace, i test neuropsicologici sviluppati da professionisti specializzati che vengono somministrati tramite un dispositivo intelligente presentano vantaggi che favoriscono la diagnosi precoce di questa malattia. 

Nello specifico, durante il tempo dello studio, e a differenza dei test analogici, FACEmemory è riuscita a prevedere in una certa percentuale il rischio che, dopo qualche tempo, si verifichi un lieve deterioramento cognitivo. Questo test neuropsicologico digitalizzato, che migliora una precedente applicazione simile già brevettata da Ace, potrebbe favorire anche lo screening nei centri di pronto soccorso e strutture assistenziali - dalle RSA alle Case di riposo - per indirizzare coloro che mostrano rischio di demenza a un'unità specializzata.

 Montse Alegret, ricercatrice principale del progetto e neuropsicologa dell'Ace Alzheimer Center, sottolinea che "FACEmemory è un utile strumento di screening per rilevare i primi sintomi della malattia di Alzheimer. Il fatto che, attraverso il proprio computer o tablet, tutti possano controllare la loro memoria è un passo avanti, soprattutto in questo momento, per poter rilevare i primi segni della malattia e poter agire sulla sua progressione”. In questo senso, di fronte a una malattia per la quale oggi non esiste una cura e che colpisce sempre più persone, diagnosticare la demenza in fasi lievi, quando c'è ancora tempo per intervenire, è una priorità per Ace. 

“Dal 2008 mettiamo a disposizione di chiunque questo servizio: quello di testare la memoria gratuitamente”, spiega Mercè Boada, neurologa e direttrice medico dell'Ace Alzheimer Center Barcelona. "Ora, con FACEmemory, saremo in grado di farlo online per raggiungere molte più persone che sono preoccupate per la loro memoria e che, a causa della mobilità o della distanza geografica, non sono state in grado di andare da uno specialista", ha chiosato la dottoressa Boada.

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