Costume e Società

Il 74% degli anziani italiani fornisce sostegno finanziario ai ai giovani membri della famiglia

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21 Ottobre 2024

In un'Italia dove l'aspettativa di vita è in costante crescita e entro il 2050 si prevede che uno su tre italiani sarà ultrasettantacinquenne, la popolazione anziana gioca un ruolo fondamentale, non solo all'interno delle famiglie e delle comunità, ma anche nell'ambito dell'economia. Un nuovo rapporto intitolato "Unifying Generations: Costruire un percorso di solidarietà intergenerazionale in Italia", promosso da Edwards Lifesciences, offre uno sguardo rivoluzionario su come la generazione ultrasettantacinquenne contribuisca in maniera positiva alla società.

I risultati dell'indagine sfidano le percezioni comuni riguardo agli anziani, rivelando il loro notevole contributo sociale. Oltre a svolgere attività come il babysitting e la spesa, gli anziani partecipano attivamente al volontariato e forniscono un importante sostegno finanziario alle famiglie. Secondo i dati della ricerca:

- Il 24% degli anziani offre assistenza ai familiari, aiutando con la spesa e fornendo un mezzo di trasporto;
- Il 37% è coinvolto in attività di volontariato, un numero che sfiora i 5 milioni di persone;
- Il 74% degli ultrasettantacinquenni offre supporto finanziario ai giovani membri della famiglia, contribuendo all'istruzione (34%) e al tempo libero (33%).

La generazione più giovane apprezza il ruolo degli anziani nella loro vita. L'85% delle persone tra i 18 e i 40 anni ha dichiarato che il supporto degli over 65 è di notevole importanza. Le interazioni tra queste generazioni portano numerosi vantaggi, tra cui l'ascolto e il consiglio (58%), la condivisione di conoscenze storiche e culturali (47%), e l'amicizia e la compagnia (45%). Inoltre, quasi un giovane su quattro ritiene che i programmi di tutoraggio o di formazione promossi a livello nazionale o locale favorirebbero una maggiore interazione con le persone anziane.

Nonostante le sfide imposte dalla pandemia da Covid-19, il 62% degli intervistati ha dichiarato di avere amici di generazioni diverse, mentre il 32% è aperto a stringere amicizie con persone di generazioni differenti, il dato più alto tra i sei paesi presi in esame nel 2022.

Il rapporto conclude con tre raccomandazioni chiave per favorire un'interazione ancora più proficua tra le generazioni in Italia: campagne di sensibilizzazione per migliorare la percezione del valore degli anziani e delle loro interazioni con i giovani; promozione di maggiori opportunità di mentoring e condivisione delle conoscenze da parte degli anziani verso i giovani; e programmi che aiutino gli anziani a sviluppare competenze digitali per una migliore interazione con il mondo digitale.

L'indagine è stata condotta da Censuswide, un'agenzia di ricerca sui consumatori rispettata a livello internazionale, che ha coinvolto 2.338 partecipanti in Italia tra le fasce di età dai 18 ai 40 anni e oltre i 65 anni. Le interviste, condotte tra il 4 e il 14 aprile 2022, hanno fornito un quadro completo della contribuzione degli anziani alla società italiana.


In un'Italia dove l'aspettativa di vita è in costante crescita e entro il 2050 si prevede che uno su tre italiani sarà ultrasettantacinquenne, la popolazione anziana gioca un ruolo fondamentale, non solo all'interno delle famiglie e delle comunità, ma anche nell'ambito dell'economia. Un nuovo rapporto intitolato "Unifying Generations: Costruire un percorso di solidarietà intergenerazionale in Italia", promosso da Edwards Lifesciences, offre uno sguardo rivoluzionario su come la generazione ultrasettantacinquenne contribuisca in maniera positiva alla società.

I risultati dell'indagine sfidano le percezioni comuni riguardo agli anziani, rivelando il loro notevole contributo sociale. Oltre a svolgere attività come il babysitting e la spesa, gli anziani partecipano attivamente al volontariato e forniscono un importante sostegno finanziario alle famiglie. Secondo i dati della ricerca:

- Il 24% degli anziani offre assistenza ai familiari, aiutando con la spesa e fornendo un mezzo di trasporto;
- Il 37% è coinvolto in attività di volontariato, un numero che sfiora i 5 milioni di persone;
- Il 74% degli ultrasettantacinquenni offre supporto finanziario ai giovani membri della famiglia, contribuendo all'istruzione (34%) e al tempo libero (33%).

La generazione più giovane apprezza il ruolo degli anziani nella loro vita. L'85% delle persone tra i 18 e i 40 anni ha dichiarato che il supporto degli over 65 è di notevole importanza. Le interazioni tra queste generazioni portano numerosi vantaggi, tra cui l'ascolto e il consiglio (58%), la condivisione di conoscenze storiche e culturali (47%), e l'amicizia e la compagnia (45%). Inoltre, quasi un giovane su quattro ritiene che i programmi di tutoraggio o di formazione promossi a livello nazionale o locale favorirebbero una maggiore interazione con le persone anziane.

Nonostante le sfide imposte dalla pandemia da Covid-19, il 62% degli intervistati ha dichiarato di avere amici di generazioni diverse, mentre il 32% è aperto a stringere amicizie con persone di generazioni differenti, il dato più alto tra i sei paesi presi in esame nel 2022.

Il rapporto conclude con tre raccomandazioni chiave per favorire un'interazione ancora più proficua tra le generazioni in Italia: campagne di sensibilizzazione per migliorare la percezione del valore degli anziani e delle loro interazioni con i giovani; promozione di maggiori opportunità di mentoring e condivisione delle conoscenze da parte degli anziani verso i giovani; e programmi che aiutino gli anziani a sviluppare competenze digitali per una migliore interazione con il mondo digitale.

L'indagine è stata condotta da Censuswide, un'agenzia di ricerca sui consumatori rispettata a livello internazionale, che ha coinvolto 2.338 partecipanti in Italia tra le fasce di età dai 18 ai 40 anni e oltre i 65 anni. Le interviste, condotte tra il 4 e il 14 aprile 2022, hanno fornito un quadro completo della contribuzione degli anziani alla società italiana.

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