Salute e benessere

Inappetenza anziani: 7 consigli pratici per stimolare la fame nella terza età

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16 Ottobre 2024

L'inappetenza è una piaga che colpisce molti anziani e, oltre a comportare il rischio di sottopeso e di malnutrizione, influenza fortemente anche la salute mentale. Per combatterla, occorre adottare una strategia completa che tocchi diversi aspetti della vita quotidiana, per ritrovare lo stimolo e la voglia di godersi appieno la tavola. In questo piccolo vademecum, ti guideremo a capire quali sono i principali motivi che scatenano inappetenza anziani e come contrastare questo disagio nella maniera più naturale possibile.

Inappetenza anziani cause: capire il problema per curarlo

Per una comprensione più approfondita del problema, vediamo quali sono le cause più comuni dell'inappetenza negli anziani.

  • Problemi medici. Malattie croniche come il diabete, l'insufficienza cardiaca e le malattie renali possono influire negativamente sull'appetito, così come disturbi neurologici come la demenza e il morbo di Parkinson. Inoltre, anche infezioni, dolori persistenti e disturbi gastrointestinali negli anziani comuni, come l'acidità di stomaco e la stitichezza, possono ridurre la sensazione di fame.
  • Effetti collaterali dei farmaci. Gli anziani spesso assumono diversi farmaci per gestire condizioni croniche, ma ne prendono anche le conseguenze. Antibiotici, antidepressivi, farmaci per il cuore e altro possono causare nausea, alterazioni del gusto, secchezza della bocca e perdita di appetito, rendendo i pasti meno appetibili e più difficili da consumare.
  • Cambiamenti psicologici. La depressione, l'ansia e la solitudine sono problemi comuni dopo la pensione e possono avere un impatto significativo sull'appetito. Il lutto per la perdita di un coniuge o di amici stretti, così come i cambiamenti nel ruolo sociale e nella routine quotidiana, possono portare a una diminuzione del desiderio di mangiare e della motivazione a preparare pasti nutrienti.
  • Fattori fisiologici. Con l'avanzare dell'età, il corpo subisce cambiamenti fisiologici che possono influenzare l'appetito, tra cui la riduzione della sensibilità dei recettori del gusto e dell'olfatto. Inoltre, una diminuzione della produzione di saliva e problemi dentali come dentiere mal adattate o perdita di denti, possono rendere difficile masticare e deglutire correttamente, contribuendo a una riduzione dell'assunzione di cibo

Inappetenza anziani come fare 

Per mantenere forza, energia e una qualità della vita elevata, che tu sia un operatore sanitario o un familiare di una persona anziana che manifesta inappetenza, puoi seguire questi 7 consigli pratici per stimolare l'appetito dei tuoi pazienti o dei tuoi cari.

1. Crea un ambiente piacevole per i pasti
Mangiare in un ambiente rilassante e piacevole può fare una grande differenza: assicurati che l'area pranzo sia ben illuminata e priva di distrazioni come la TV accesa. Un tavolo apparecchiato con cura e magari qualche musica di sottofondo può rendere il momento del pasto più invitante e stimolare l'appetito.

2. Offri piccoli pasti frequenti
Invece di tre pasti principali, prova a offrire piccoli pasti frequenti durante la giornata. Gli anziani spesso trovano difficile consumare grandi quantità di cibo in una sola volta, mentre fare spuntini nutrienti ogni due o tre ore possono aiutare a mantenere l'apporto calorico necessario senza sovraccaricare lo stomaco.

3. Varia ingredienti e colori nei piatti
Anche l’occhio vuole la sua parte: un piatto colorato e variegato può rendere il cibo più attraente! Componi le pietanze e usa una varietà di alimenti con diversi colori e texture per stimolare l'interesse e l'appetito a tavola. 

4. Sperimenta
A volte la monotonia può essere un nemico dell'appetito: prova a introdurre nuove ricette e sapori nella dieta quotidiana. Sperimentare con erbe e spezie può rendere i pasti più stuzzicanti, senza necessariamente aggiungere sale o zuccheri. Inoltre, la preparazione stessa può diventare anche più divertente e fantasiosa.

5. Idrata
La disidratazione può ridurre l'appetito, quindi è importante assicurarsi che gli anziani bevano abbastanza liquidi. Offri bevande nutrienti come succhi di frutta freschi, frullati o tisane, in grado anche di aggiungere calorie e nutrienti alla dieta. Via libera anche a minestre, zuppe e brodo per idratare mangiando.

6. Attenzione ai problemi dentali
Dolori e altri fastidi dentali possono rendere faticoso mangiare e ridurre l'appetito. Assicurati che l’inappetenza dell’anziano di cui ti stai prendendo cura non sia dovuta a problemi ai denti, come carie, parodontite o dentiere mal adattate, effettuando un controllo dentistico regolare. Offri cibi morbidi e facili da masticare per superare queste difficoltà.

7. Coinvolgi la persona nelle scelte alimentari
Coinvolgere i diretti interessati nella pianificazione e nella preparazione dei pasti può aumentare il loro interesse per il cibo. Chiedi loro quali alimenti preferiscono e prova a includerli nei pasti per creare un'esperienza alimentare più gratificante. Anche partecipare alla spesa o alla preparazione delle ricette può stimolare l'appetito e migliorare il rapporto con il cibo.

Inappetenza anziani: conclusione

Affrontare il problema dell’inappetenza negli anziani richiede un approccio attento e personalizzato. Creare un ambiente piacevole, offrire pasti piccoli e frequenti, variare le ricette e assicurarsi di risolvere eventuali problemi dentali sono passi fondamentali per stimolare l'appetito. Coinvolgere la persona anziana nelle scelte alimentari può anche fare una grande differenza. Con questi consigli, potrai aiutare i tuoi cari a mantenere una dieta sana e bilanciata, per una terza età fatta di piacere e benessere.

L'inappetenza è una piaga che colpisce molti anziani e, oltre a comportare il rischio di sottopeso e di malnutrizione, influenza fortemente anche la salute mentale. Per combatterla, occorre adottare una strategia completa che tocchi diversi aspetti della vita quotidiana, per ritrovare lo stimolo e la voglia di godersi appieno la tavola. In questo piccolo vademecum, ti guideremo a capire quali sono i principali motivi che scatenano inappetenza anziani e come contrastare questo disagio nella maniera più naturale possibile.

Inappetenza anziani cause: capire il problema per curarlo

Per una comprensione più approfondita del problema, vediamo quali sono le cause più comuni dell'inappetenza negli anziani.

  • Problemi medici. Malattie croniche come il diabete, l'insufficienza cardiaca e le malattie renali possono influire negativamente sull'appetito, così come disturbi neurologici come la demenza e il morbo di Parkinson. Inoltre, anche infezioni, dolori persistenti e disturbi gastrointestinali negli anziani comuni, come l'acidità di stomaco e la stitichezza, possono ridurre la sensazione di fame.
  • Effetti collaterali dei farmaci. Gli anziani spesso assumono diversi farmaci per gestire condizioni croniche, ma ne prendono anche le conseguenze. Antibiotici, antidepressivi, farmaci per il cuore e altro possono causare nausea, alterazioni del gusto, secchezza della bocca e perdita di appetito, rendendo i pasti meno appetibili e più difficili da consumare.
  • Cambiamenti psicologici. La depressione, l'ansia e la solitudine sono problemi comuni dopo la pensione e possono avere un impatto significativo sull'appetito. Il lutto per la perdita di un coniuge o di amici stretti, così come i cambiamenti nel ruolo sociale e nella routine quotidiana, possono portare a una diminuzione del desiderio di mangiare e della motivazione a preparare pasti nutrienti.
  • Fattori fisiologici. Con l'avanzare dell'età, il corpo subisce cambiamenti fisiologici che possono influenzare l'appetito, tra cui la riduzione della sensibilità dei recettori del gusto e dell'olfatto. Inoltre, una diminuzione della produzione di saliva e problemi dentali come dentiere mal adattate o perdita di denti, possono rendere difficile masticare e deglutire correttamente, contribuendo a una riduzione dell'assunzione di cibo

Inappetenza anziani come fare 

Per mantenere forza, energia e una qualità della vita elevata, che tu sia un operatore sanitario o un familiare di una persona anziana che manifesta inappetenza, puoi seguire questi 7 consigli pratici per stimolare l'appetito dei tuoi pazienti o dei tuoi cari.

1. Crea un ambiente piacevole per i pasti
Mangiare in un ambiente rilassante e piacevole può fare una grande differenza: assicurati che l'area pranzo sia ben illuminata e priva di distrazioni come la TV accesa. Un tavolo apparecchiato con cura e magari qualche musica di sottofondo può rendere il momento del pasto più invitante e stimolare l'appetito.

2. Offri piccoli pasti frequenti
Invece di tre pasti principali, prova a offrire piccoli pasti frequenti durante la giornata. Gli anziani spesso trovano difficile consumare grandi quantità di cibo in una sola volta, mentre fare spuntini nutrienti ogni due o tre ore possono aiutare a mantenere l'apporto calorico necessario senza sovraccaricare lo stomaco.

3. Varia ingredienti e colori nei piatti
Anche l’occhio vuole la sua parte: un piatto colorato e variegato può rendere il cibo più attraente! Componi le pietanze e usa una varietà di alimenti con diversi colori e texture per stimolare l'interesse e l'appetito a tavola. 

4. Sperimenta
A volte la monotonia può essere un nemico dell'appetito: prova a introdurre nuove ricette e sapori nella dieta quotidiana. Sperimentare con erbe e spezie può rendere i pasti più stuzzicanti, senza necessariamente aggiungere sale o zuccheri. Inoltre, la preparazione stessa può diventare anche più divertente e fantasiosa.

5. Idrata
La disidratazione può ridurre l'appetito, quindi è importante assicurarsi che gli anziani bevano abbastanza liquidi. Offri bevande nutrienti come succhi di frutta freschi, frullati o tisane, in grado anche di aggiungere calorie e nutrienti alla dieta. Via libera anche a minestre, zuppe e brodo per idratare mangiando.

6. Attenzione ai problemi dentali
Dolori e altri fastidi dentali possono rendere faticoso mangiare e ridurre l'appetito. Assicurati che l’inappetenza dell’anziano di cui ti stai prendendo cura non sia dovuta a problemi ai denti, come carie, parodontite o dentiere mal adattate, effettuando un controllo dentistico regolare. Offri cibi morbidi e facili da masticare per superare queste difficoltà.

7. Coinvolgi la persona nelle scelte alimentari
Coinvolgere i diretti interessati nella pianificazione e nella preparazione dei pasti può aumentare il loro interesse per il cibo. Chiedi loro quali alimenti preferiscono e prova a includerli nei pasti per creare un'esperienza alimentare più gratificante. Anche partecipare alla spesa o alla preparazione delle ricette può stimolare l'appetito e migliorare il rapporto con il cibo.

Inappetenza anziani: conclusione

Affrontare il problema dell’inappetenza negli anziani richiede un approccio attento e personalizzato. Creare un ambiente piacevole, offrire pasti piccoli e frequenti, variare le ricette e assicurarsi di risolvere eventuali problemi dentali sono passi fondamentali per stimolare l'appetito. Coinvolgere la persona anziana nelle scelte alimentari può anche fare una grande differenza. Con questi consigli, potrai aiutare i tuoi cari a mantenere una dieta sana e bilanciata, per una terza età fatta di piacere e benessere.

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