Il convegno, che raccoglie esperti italiani e stranieri, intende fornire una visione completa, nello stesso tempo aggiornata e prospettica:
- della
epidemiologia della
demenza, la cui incidenza è in crescita soprattutto a causa del progressivo
invecchiamento della popolazione;
- della criticità socioeconomica del tema: questa patologia, infatti, rappresenta una delle più rilevanti
emergenze sociosanitarie, in ragione del grande impatto che riversa sul sistema del welfare e sulle
famiglie;
-dei progressi nel campo della ricerca e del lavoro clinico per meglio attuare la prevenzione, effettuare la diagnosi differenziale e applicare
terapie sempre più efficaci;
- del ruolo delle
terapie non farmacologiche;
- della rete di adeguati e ben integrati servizi sul territorio sia per la piena presa in carico del
soggetto demente sia per il sostegno al
caregiver.
NewsCorrelate Da tale focus onnicomprensivo nasce l'urgenza, accolta dalla scaletta del programma, di mettere a confronto e far dialogare, al fine di condividere concetti e progettazione, le diverse competenze e figure coinvolte nell'affrontamento delle molteplici dimensioni del problema:
sanitarie,
assistenziali,
affettivo-relazionali,
sociali, gestionali-organizzative e politico-programmatorie.
Ciò in un contesto europeo in cui i miglioramenti evolutivi vanno obbligatoriamente promossi nell'interazione costante tra le diverse professioni preposte, nell'integrazione tra i servizi e nell'ottimizzazione del rapporto tra costi sostenibili e risorse essenziali da mettere in campo.
Per maggiori informazioni:
www.agespi.itVenerdì 5 ottobre 2012
9,30 – 16,30
Auditorium Banca Popolare Di Novara
Via Negroni 11, Novara