Convegni ed eventi

Nipoti di Penna: gli anziani in casa di riposo ricevono lettere dai volontari in tutta Italia

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22 Ottobre 2024

Nipoti di Penna è un’opportunità unica per gli anziani di aprirsi al mondo, ritrovare la gioia di un incontro, riacquistare fiducia nel futuro e nelle persone, sentire che qualcuno si preoccupa per loro e per la loro felicità. Questo progetto mira a rompere l’isolamento delle persone anziane e a valorizzare le loro abilità relazionali, narrative, progettuali. Ancora una volta si punta sul desiderio come motore vitale e si propone la scrittura come momento di ascolto di sé, riconoscimento della propria storia e incontro con la propria identità.

È stato grazie al progetto che oggi sono in corso 189 nuove amicizie. 189 amicizie uniche, belle quanto improbabili, ma che hanno unito anziani e loro “nipoti” in tutta Italia.

Il progetto Nipoti di Penna, in cui gli anziani che vivono in case di riposo di tutto il Paese sono messi in contatto epistolare con i “nipoti” interessati.  L’iniziativa ha come obiettivo la personalizzazione degli interventi educativi, in modo che ogni anziano possa manifestare la propria individualità, trovare uno spazio di ascolto sincero e la possibilità di esprimere davvero sé stesso. Fondamentale è il supporto degli operatori, perché le amicizie di penna possano essere accompagnate e sostenute, diventando significative per tutte le persone coinvolte.

Ogni lettera è un gesto d’amore, una coccola, una confidenza, un’occasione per ritrovarsi; anche se lontani, questa nuova amicizia dà significato al tempo e all’attesa, riempie di calore le giornate di entrambi. Non lasciarti sfuggire l’opportunità di diventare amico di penna di una persona anziana e vivere l’esperienza di uno scambio sincero e di un’amicizia speciale. Nuove richieste di amicizia vengono pubblicate sul sito www.nipotidipenna.it ogni settimana. Appuntamento ogni mercoledì alle ore 18.

Le esperienze di Albina e Melania


La signora Albina ha 95 anni e corrisponde, tramite il progetto, con la “nipote” Clara: “È proprio bello avere qualcuno che pensa a te e ti scrive, come si faceva una volta. Ora con i cellulari nessuno scrive più! Quando Cristina, l’educatrice mi avverte che è arrivata una lettera di Clara sono contenta: mi piace ricevere sue notizie! E poi mi sono fatta una nuova amica! È proprio bello sapere che qualcuno, non della mia famiglia, si interessi a me!”.

Melania, invece, è “nipote di penna”, e racconta la sua esperienza: “In un mondo fatto di messaggi virtuali immediati e veloci, scrivere una lettera richiama sempre la magia dell’attesa, e mi dà la possibilità di vivere più lentamente le mie emozioni e di gustarmele proprio. Da subito con la mia nonna di penna si è creata non solo una corrispondenza di parole scritte, ma una corrispondenza di anime, tanto che lei in una sua lettera mi ha definita la sua anima gemella. È difficile spiegare a parole l’emozione che provo ogni volta che apro una delle sue lettere perché ogni volta ci regaliamo un pezzettino di cuore in più. Da grande vorrei diventare proprio come lei.”


Nipoti di Penna è un’opportunità unica per gli anziani di aprirsi al mondo, ritrovare la gioia di un incontro, riacquistare fiducia nel futuro e nelle persone, sentire che qualcuno si preoccupa per loro e per la loro felicità. Questo progetto mira a rompere l’isolamento delle persone anziane e a valorizzare le loro abilità relazionali, narrative, progettuali. Ancora una volta si punta sul desiderio come motore vitale e si propone la scrittura come momento di ascolto di sé, riconoscimento della propria storia e incontro con la propria identità.

È stato grazie al progetto che oggi sono in corso 189 nuove amicizie. 189 amicizie uniche, belle quanto improbabili, ma che hanno unito anziani e loro “nipoti” in tutta Italia.

Il progetto Nipoti di Penna, in cui gli anziani che vivono in case di riposo di tutto il Paese sono messi in contatto epistolare con i “nipoti” interessati.  L’iniziativa ha come obiettivo la personalizzazione degli interventi educativi, in modo che ogni anziano possa manifestare la propria individualità, trovare uno spazio di ascolto sincero e la possibilità di esprimere davvero sé stesso. Fondamentale è il supporto degli operatori, perché le amicizie di penna possano essere accompagnate e sostenute, diventando significative per tutte le persone coinvolte.

Ogni lettera è un gesto d’amore, una coccola, una confidenza, un’occasione per ritrovarsi; anche se lontani, questa nuova amicizia dà significato al tempo e all’attesa, riempie di calore le giornate di entrambi. Non lasciarti sfuggire l’opportunità di diventare amico di penna di una persona anziana e vivere l’esperienza di uno scambio sincero e di un’amicizia speciale. Nuove richieste di amicizia vengono pubblicate sul sito www.nipotidipenna.it ogni settimana. Appuntamento ogni mercoledì alle ore 18.

Le esperienze di Albina e Melania


La signora Albina ha 95 anni e corrisponde, tramite il progetto, con la “nipote” Clara: “È proprio bello avere qualcuno che pensa a te e ti scrive, come si faceva una volta. Ora con i cellulari nessuno scrive più! Quando Cristina, l’educatrice mi avverte che è arrivata una lettera di Clara sono contenta: mi piace ricevere sue notizie! E poi mi sono fatta una nuova amica! È proprio bello sapere che qualcuno, non della mia famiglia, si interessi a me!”.

Melania, invece, è “nipote di penna”, e racconta la sua esperienza: “In un mondo fatto di messaggi virtuali immediati e veloci, scrivere una lettera richiama sempre la magia dell’attesa, e mi dà la possibilità di vivere più lentamente le mie emozioni e di gustarmele proprio. Da subito con la mia nonna di penna si è creata non solo una corrispondenza di parole scritte, ma una corrispondenza di anime, tanto che lei in una sua lettera mi ha definita la sua anima gemella. È difficile spiegare a parole l’emozione che provo ogni volta che apro una delle sue lettere perché ogni volta ci regaliamo un pezzettino di cuore in più. Da grande vorrei diventare proprio come lei.”

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