Costume e Società
prestiti agli anziani, ma a quale prezzo? Una guida per conoscere i rischi di alcune pratiche finanziarie
La cessione del quinto: una forma di finanziamento con molte criticità e difficoltà di analisi.
Si può certamente affermare che la cessione del quinto dell stipendio comporta una serie di spese molto elevate alla sua sottoscrizione che la rendono un'operazione alquanto onerosa.
NewsCorrelate In primo luogo il cliente è obbligato a sottoscrivere un'assicurazione obbligatoria che è la polizza vita, in questo modo in caso di decesso il debito sarà coperto. Ecco perché alcune strutture di finanziamento si vantano di estendere la cessione del quinto a persone anziani: l'operazione è comunque coperta da un'assicurazione che diventa più costosa proporzionalmente con la diminuzione dell'aspettativa di vita.
È interessante notare che per altri finanziamenti e per importi molto maggiori, come per i mutui, l'assicurazione è spesso richiesta dall'istituto finanziario, ma non è mai contrattualmente obbligatoria.
Vi è poi una seconda polizza obbligatoria, da sottoscrivere nel caso in cui il contraente sia ancora un lavoratore attivo e non ancora in pensione, si tratta dell'assicurazione contro la perdita del lavoro.
Anche in questo caso è difficile trovare un'altra forma di finanziamento che obblighi a contrarre tale polizza.
Abbiamo così le prime due criticità, ma non sono le sole. Purtroppo la voce più onerosa per accedere alla cessione del quinto non sono le polizze assicurative ma le commissioni.
Ciò è dovuto al fatto che la cessione del quinto ha una filiera molto lunga per cui ogni passaggio deve essere remunerato ed è il cliente finale a farsi carico di tutti i costi.
In alcuni casi le commissioni arrivano addirittura a superare il 30% del capitale finanziato (facendo un esempio, ci troviamo con un debito di 9000€ quando il netto a nostra disposizione ammonta a 6000€).
Purtroppo queste criticità tendono a nascondere il costo reale della cessione del quinto e del suo tasso d'interesse effettivo. Spesso il rischio è che le informazioni date al cliente siano particolarmente fuorvianti e i tassi praticati talmente alti che si arriva a superare il tasso soglia usurario, in questo caso il contraente ha il diritto al riottenimento degli interessi indebitamente pagati e delle spese sostenute al momento della sottoscrizione.
È molto importante avere le giuste informazioni nel momento in cui si vuole accedere ad un finanziamento ed è altrettanto importante far valere i propri diritti nel caso di pratiche scorrette.
Purtroppo la finanza è difficile da capire ed è necessario rivolgersi a dei consulenti finanziari indipendenti per avere una corretta visione dei costi e degli eventuali vantaggi che ogni operazione comporta.
Per maggiori informazioni potete scrivere a info@lacasadiriposo.it
Si può certamente affermare che la cessione del quinto dell stipendio comporta una serie di spese molto elevate alla sua sottoscrizione che la rendono un'operazione alquanto onerosa.
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È interessante notare che per altri finanziamenti e per importi molto maggiori, come per i mutui, l'assicurazione è spesso richiesta dall'istituto finanziario, ma non è mai contrattualmente obbligatoria.
Vi è poi una seconda polizza obbligatoria, da sottoscrivere nel caso in cui il contraente sia ancora un lavoratore attivo e non ancora in pensione, si tratta dell'assicurazione contro la perdita del lavoro.
Anche in questo caso è difficile trovare un'altra forma di finanziamento che obblighi a contrarre tale polizza.
Abbiamo così le prime due criticità, ma non sono le sole. Purtroppo la voce più onerosa per accedere alla cessione del quinto non sono le polizze assicurative ma le commissioni.
Ciò è dovuto al fatto che la cessione del quinto ha una filiera molto lunga per cui ogni passaggio deve essere remunerato ed è il cliente finale a farsi carico di tutti i costi.
In alcuni casi le commissioni arrivano addirittura a superare il 30% del capitale finanziato (facendo un esempio, ci troviamo con un debito di 9000€ quando il netto a nostra disposizione ammonta a 6000€).
Purtroppo queste criticità tendono a nascondere il costo reale della cessione del quinto e del suo tasso d'interesse effettivo. Spesso il rischio è che le informazioni date al cliente siano particolarmente fuorvianti e i tassi praticati talmente alti che si arriva a superare il tasso soglia usurario, in questo caso il contraente ha il diritto al riottenimento degli interessi indebitamente pagati e delle spese sostenute al momento della sottoscrizione.
È molto importante avere le giuste informazioni nel momento in cui si vuole accedere ad un finanziamento ed è altrettanto importante far valere i propri diritti nel caso di pratiche scorrette.
Purtroppo la finanza è difficile da capire ed è necessario rivolgersi a dei consulenti finanziari indipendenti per avere una corretta visione dei costi e degli eventuali vantaggi che ogni operazione comporta.
Per maggiori informazioni potete scrivere a info@lacasadiriposo.it
La cessione del quinto: una forma di finanziamento con molte criticità e difficoltà di analisi.
Si può certamente affermare che la cessione del quinto dell stipendio comporta una serie di spese molto elevate alla sua sottoscrizione che la rendono un'operazione alquanto onerosa.
NewsCorrelate In primo luogo il cliente è obbligato a sottoscrivere un'assicurazione obbligatoria che è la polizza vita, in questo modo in caso di decesso il debito sarà coperto. Ecco perché alcune strutture di finanziamento si vantano di estendere la cessione del quinto a persone anziani: l'operazione è comunque coperta da un'assicurazione che diventa più costosa proporzionalmente con la diminuzione dell'aspettativa di vita.
È interessante notare che per altri finanziamenti e per importi molto maggiori, come per i mutui, l'assicurazione è spesso richiesta dall'istituto finanziario, ma non è mai contrattualmente obbligatoria.
Vi è poi una seconda polizza obbligatoria, da sottoscrivere nel caso in cui il contraente sia ancora un lavoratore attivo e non ancora in pensione, si tratta dell'assicurazione contro la perdita del lavoro.
Anche in questo caso è difficile trovare un'altra forma di finanziamento che obblighi a contrarre tale polizza.
Abbiamo così le prime due criticità, ma non sono le sole. Purtroppo la voce più onerosa per accedere alla cessione del quinto non sono le polizze assicurative ma le commissioni.
Ciò è dovuto al fatto che la cessione del quinto ha una filiera molto lunga per cui ogni passaggio deve essere remunerato ed è il cliente finale a farsi carico di tutti i costi.
In alcuni casi le commissioni arrivano addirittura a superare il 30% del capitale finanziato (facendo un esempio, ci troviamo con un debito di 9000€ quando il netto a nostra disposizione ammonta a 6000€).
Purtroppo queste criticità tendono a nascondere il costo reale della cessione del quinto e del suo tasso d'interesse effettivo. Spesso il rischio è che le informazioni date al cliente siano particolarmente fuorvianti e i tassi praticati talmente alti che si arriva a superare il tasso soglia usurario, in questo caso il contraente ha il diritto al riottenimento degli interessi indebitamente pagati e delle spese sostenute al momento della sottoscrizione.
È molto importante avere le giuste informazioni nel momento in cui si vuole accedere ad un finanziamento ed è altrettanto importante far valere i propri diritti nel caso di pratiche scorrette.
Purtroppo la finanza è difficile da capire ed è necessario rivolgersi a dei consulenti finanziari indipendenti per avere una corretta visione dei costi e degli eventuali vantaggi che ogni operazione comporta.
Per maggiori informazioni potete scrivere a info@lacasadiriposo.it
Si può certamente affermare che la cessione del quinto dell stipendio comporta una serie di spese molto elevate alla sua sottoscrizione che la rendono un'operazione alquanto onerosa.
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È interessante notare che per altri finanziamenti e per importi molto maggiori, come per i mutui, l'assicurazione è spesso richiesta dall'istituto finanziario, ma non è mai contrattualmente obbligatoria.
Vi è poi una seconda polizza obbligatoria, da sottoscrivere nel caso in cui il contraente sia ancora un lavoratore attivo e non ancora in pensione, si tratta dell'assicurazione contro la perdita del lavoro.
Anche in questo caso è difficile trovare un'altra forma di finanziamento che obblighi a contrarre tale polizza.
Abbiamo così le prime due criticità, ma non sono le sole. Purtroppo la voce più onerosa per accedere alla cessione del quinto non sono le polizze assicurative ma le commissioni.
Ciò è dovuto al fatto che la cessione del quinto ha una filiera molto lunga per cui ogni passaggio deve essere remunerato ed è il cliente finale a farsi carico di tutti i costi.
In alcuni casi le commissioni arrivano addirittura a superare il 30% del capitale finanziato (facendo un esempio, ci troviamo con un debito di 9000€ quando il netto a nostra disposizione ammonta a 6000€).
Purtroppo queste criticità tendono a nascondere il costo reale della cessione del quinto e del suo tasso d'interesse effettivo. Spesso il rischio è che le informazioni date al cliente siano particolarmente fuorvianti e i tassi praticati talmente alti che si arriva a superare il tasso soglia usurario, in questo caso il contraente ha il diritto al riottenimento degli interessi indebitamente pagati e delle spese sostenute al momento della sottoscrizione.
È molto importante avere le giuste informazioni nel momento in cui si vuole accedere ad un finanziamento ed è altrettanto importante far valere i propri diritti nel caso di pratiche scorrette.
Purtroppo la finanza è difficile da capire ed è necessario rivolgersi a dei consulenti finanziari indipendenti per avere una corretta visione dei costi e degli eventuali vantaggi che ogni operazione comporta.
Per maggiori informazioni potete scrivere a info@lacasadiriposo.it
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