Costume e Società

Scoperta casa di riposo abusiva sul Lago Maggiore

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30 Ottobre 2024

Le attività di indagine della Guardia diFinanza di Luino, coordinate dalla Procura di Varese, hanno condotto allascoperta di una residenza per anziani abusiva allestita all’interno di unavilla sul Lago Maggiore. La struttura forniva alloggio a una decina di ospiti(anche non autosufficienti), ma era totalmente priva delle autorizzazionisanitarie e amministrative necessarie per la gestione di una casa di riposo odi una RSA.

I finanzieri hanno infatti riscontratoche le attività di cura e assistenza all’interno della villa si svolgevano inassenza di personale sanitario abilitato. Gli ospiti erano infatti assistitiunicamente da una Operatrice Socio Sanitaria e da una badante, ma non erapresente alcun medico o infermiere. Anche la somministrazione dei farmaciavveniva senza la necessaria prescrizione medica.

L’immobile, che era privo dei requisitistrutturali per ospitare una casa di riposo, è stato sottoposto a sequestro,unitamente alla documentazione rinvenuta e a una grande quantità di farmaci,alcuni dei quali scaduti.  Gli ospiti,che pagavano una retta di € 2.000 al mese, sono stati invece affidati alleproprie famiglie o ricollocati presso strutture sanitarie idonee.

Le attività di indagine della Guardia diFinanza di Luino, coordinate dalla Procura di Varese, hanno condotto allascoperta di una residenza per anziani abusiva allestita all’interno di unavilla sul Lago Maggiore. La struttura forniva alloggio a una decina di ospiti(anche non autosufficienti), ma era totalmente priva delle autorizzazionisanitarie e amministrative necessarie per la gestione di una casa di riposo odi una RSA.

I finanzieri hanno infatti riscontratoche le attività di cura e assistenza all’interno della villa si svolgevano inassenza di personale sanitario abilitato. Gli ospiti erano infatti assistitiunicamente da una Operatrice Socio Sanitaria e da una badante, ma non erapresente alcun medico o infermiere. Anche la somministrazione dei farmaciavveniva senza la necessaria prescrizione medica.

L’immobile, che era privo dei requisitistrutturali per ospitare una casa di riposo, è stato sottoposto a sequestro,unitamente alla documentazione rinvenuta e a una grande quantità di farmaci,alcuni dei quali scaduti.  Gli ospiti,che pagavano una retta di € 2.000 al mese, sono stati invece affidati alleproprie famiglie o ricollocati presso strutture sanitarie idonee.

Case di riposo, rsa e case famiglia