Costume e Società

Studenti caregiver: all’Università di Cagliari tasse universitarie azzerate

alt_text
30 Ottobre 2024

Esenzione totale e tributi accademici completamente azzerati per tutti gli studenti e le studentesse caregiver, coloro che si prendono cura di un familiare con invalidità, che ha bisogno di assistenza globale e continua di lunga durata.

La decisione del Senato accademico dell’Università di Cagliari prevede infatti di far rientrare anche i giovani caregiver familiari tra le situazioni che prevedono l’esenzione totale dal pagamento delle tasse universitarie.

“Su questo punto - spiega con una nota la stessa Universitá- non esiste una normativa dettagliata a livello nazionale, ma l'Ateneo ha deciso di approvare ugualmente l'esenzione perché in linea con le altre iniziative intraprese in occasione della gestione della grave crisi economica e sociale causata dall'emergenza epidemiologica da Covid-19 e con le direttive impartite dal Ministero dell'Università e della Ricerca e dal Governo” 
La misura di sostegno è rivolta "a quegli studenti che, secondo le disposizioni contenute nella legge 205 del 2017 - continua la nota - assistono e si prendono cura di un familiare riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata".

"Da sempre l'Università di Cagliari è attenta ai temi legati al diritto allo studio - dichiara la rettrice Maria Del Zompo - E' quello che facciamo anche con questa nuova iniziativa, non limitando a tenere conto soltanto delle condizioni di reddito degli studenti, ma anche delle più generali condizioni di contesto familiare e sociale".
“E’ l’ennesimo modo del nostro Ateneo – dice la Del Zompo – per essere vicino ai propri studenti e studentesse nel sostenere il loro diritto allo studio. Crediamo davvero che lo studio universitario sia l’unico ascensore sociale ancora attivo”.

Ad onor del vero, l’Ateneo sardo già da qualche anno ha esteso la no tax area oltre i meri limiti su scala redditizia che sono previste dalle direttive del Governo. E l’obiettivo finale di tutte le misure e le politiche adottate è quello di ampliare il numero degli studenti che beneficiano di agevolazioni, al fine di garantire davvero il diritto allo studio. “Per questo – chiosa nella nota l’Ateneo - le modifiche al Regolamento sono immediatamente esecutive”.


Esenzione totale e tributi accademici completamente azzerati per tutti gli studenti e le studentesse caregiver, coloro che si prendono cura di un familiare con invalidità, che ha bisogno di assistenza globale e continua di lunga durata.

La decisione del Senato accademico dell’Università di Cagliari prevede infatti di far rientrare anche i giovani caregiver familiari tra le situazioni che prevedono l’esenzione totale dal pagamento delle tasse universitarie.

“Su questo punto - spiega con una nota la stessa Universitá- non esiste una normativa dettagliata a livello nazionale, ma l'Ateneo ha deciso di approvare ugualmente l'esenzione perché in linea con le altre iniziative intraprese in occasione della gestione della grave crisi economica e sociale causata dall'emergenza epidemiologica da Covid-19 e con le direttive impartite dal Ministero dell'Università e della Ricerca e dal Governo” 
La misura di sostegno è rivolta "a quegli studenti che, secondo le disposizioni contenute nella legge 205 del 2017 - continua la nota - assistono e si prendono cura di un familiare riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata".

"Da sempre l'Università di Cagliari è attenta ai temi legati al diritto allo studio - dichiara la rettrice Maria Del Zompo - E' quello che facciamo anche con questa nuova iniziativa, non limitando a tenere conto soltanto delle condizioni di reddito degli studenti, ma anche delle più generali condizioni di contesto familiare e sociale".
“E’ l’ennesimo modo del nostro Ateneo – dice la Del Zompo – per essere vicino ai propri studenti e studentesse nel sostenere il loro diritto allo studio. Crediamo davvero che lo studio universitario sia l’unico ascensore sociale ancora attivo”.

Ad onor del vero, l’Ateneo sardo già da qualche anno ha esteso la no tax area oltre i meri limiti su scala redditizia che sono previste dalle direttive del Governo. E l’obiettivo finale di tutte le misure e le politiche adottate è quello di ampliare il numero degli studenti che beneficiano di agevolazioni, al fine di garantire davvero il diritto allo studio. “Per questo – chiosa nella nota l’Ateneo - le modifiche al Regolamento sono immediatamente esecutive”.