Un tour d’arte e magia tra i presepi più belli d'Italia

Il Natale non è un momento né una stagione, ma uno stato d'animo – Calvin Coolidge.

Il periodo natalizio è da sempre un’occasione speciale per riscoprire la bellezza delle tradizioni, e in Italia, il presepe è senza dubbio una delle più radicate. Oggi, vogliamo portarvi in un viaggio attraverso alcuni dei presepi più belli d'Italia, tra opere d'arte che raccontano la sacralità del Natale e tradizioni che affondano le radici nella nostra cultura. Dal presepe vivente più bello d’Italia al presepe più grande d’Italia, passando per le installazioni più suggestive e spettacolari, scopriremo insieme quali sono i luoghi che ogni appassionato non può assolutamente perdere.

In tema di rappresentazioni della Natività, è impossibile non pensare a quegli eventi comunitari che, ogni anno, trasformano i centri storici di piccoli borghi in scenari magici, ricchi di storia e di tradizione. Tra i più celebri, da molti considerato il presepe vivente più bello d’Italia, si annovera quello di Greccio, in provincia di Rieti. Questo presepe, che risale al 1223, è legato alla figura di San Francesco d’Assisi, che proprio qui, per primo, allestì un presepe in stile vivente. Ogni anno, il borgo si anima con centinaia di figuranti che, tra luci soffuse e un’atmosfera d’altri tempi, ricreano la nascita di Gesù con una partecipazione corale che emoziona e coinvolge i visitatori.

Anche il presepe vivente di Matera, nella splendida città dei Sassi, merita una menzione speciale. Questo presepe, che si svolge tra le suggestive vie e grotte della città, è uno dei più suggestivi e affascinanti di tutta la Penisola. L'ambientazione unica, tra le antiche case in pietra e i vicoli tortuosi, rende la rappresentazione particolarmente autentica e lo porta in pole position nella classifica dei presepi viventi più belli d’Italia. 

Vincitore del record nel 2007 per le sue dimensioni, quello di Manarola è il presepe più grande d’Italia e indubbiamente uno dei più scenografici. Ogni dicembre, questo piccolo borgo delle Cinque Terre affacciato sul Mar Ligure allestisce un’intera collina di luce per il suo presepe, dando vita a uno spettacolo senza eguali. Per costruire il Presepe di Manarola vengono utilizzati circa 8 km di cavi elettrici, 17.000 lampadine alimentate con impianti fotovoltaici e più di 300 figure a grandezza naturale, tutte create con materiali riciclati, sapientemente collocate tra i terrazzamenti della Collina delle Tre Croci. La comunità del paese accende ogni anno la sua luminosa Natività l’8 dicembre.

Vi presentiamo la nostra classifica dei primi 5 presepi più belli d’Italia, luoghi di arte e magia da visitare per ammirare le opere che meglio rappresentano la nostra tradizione natalizia.

San Gregorio Armeno è il vero epicentro della tradizione del presepe napoletano. Questo angolo della città, famoso in tutto il mondo, è un museo a cielo aperto, dove le botteghe di artigiani locali espongono le loro creazioni: piccole figure in terracotta che raccontano la sacralità del Natale ma anche la vita quotidiana del popolo napoletano, con le sue tradizioni, i mestieri e i volti iconici. La magia di questo presepe risiede nell’arte della figurina napoletana, che fin dal Settecento ha visto l'intreccio tra religiosità e rappresentazione popolare. Tra le statuette è possibile infatti trovare anche personaggi della cultura, spettacolo e politica contemporanea, talvolta caricature, che arricchiscono la scena con un tocco di ironia. La tecnica utilizzata è per lo più quella della pasta di carta o della ceramica, una tradizione partenopea che si tramanda di generazione in generazione. Durante il periodo natalizio, le luci e le vetrine delle botteghe si animano, creando un'atmosfera di festa che mescola l’arte sacra con il folklore e la vita di tutti i giorni.

Allestito dal 1986 sulle antiche barche del Museo della Marineria nel porto di Cesenatico, si tratta dell’unico presepe galleggiante al mondo. Le luminarie che addobbano le imbarcazioni danno vita a uno spettacolo di luce suggestivo a pelo sull’acqua. Dopo la Sacra Famiglia e i Re Magi, la prima statuetta che lo ha popolato è stata quella di S. Giacomo, patrono di Cesenatico, a cui si sono poi aggiunte figure di personaggi e momenti di vita della marineria locale. Tutte le parti esposte delle statue sono scolpite in legno di cirmolo, gli abiti sono realizzati in tela e i drappeggi sono ottenuti grazie a uno strato di cera pennellata a caldo. Indubbiamente tra i migliori presepi d’Italia, quello della Marineria conta oggi una cinquantina di statue, a cui ogni anno se ne aggiunge una nuova.

Nella Piazza di questo grazioso paese della valle di Fiemme in Trentino viene allestito da oltre 50 anni un grandioso presepe a grandezza naturale, le cui figure sono scolpite in legno dipinto e vestite secondo l’abbigliamento tipico dei paesi dolomitici. Il centro storico del borgo si anima a festa e accompagna i suoi visitatori in un percorso suggestivo tra le architetture tipiche del luogo, dando vita a uno dei più bei presepi d’Italia. Gli archi e le volte, le case costruite a ridosso l’una dell’altra, le stalle e le cantine, i pertugi, i cortili e le strette viuzze dove scorre la vita quotidiana si rivelano essere esse stesse il luogo ospitante della Natività.

La cittadina siciliana famosa per la sua tradizione ceramica, ospita i presepi più belli d’Italia, dove l’arte della ceramica si fonde perfettamente con la narrazione del Natale. Gli artigiani locali creano ogni anno nuove scene della Natività utilizzando l’argilla e decorandola con colori vivaci e dettagli ricercati. La tecnica di decorazione a mano è quella tradizionale della maiolica, che conferisce alle statuine un aspetto inconfondibile. Ogni figura è realizzata con una cura particolare per i dettagli, dalle vesti riccamente decorate ai tratti dei volti, che rivelano un'umanità calda e accogliente. Tra i particolari più curiosi, ci sono scene che riflettono la vita siciliana, con i pastori che non sono semplicemente figure religiose, ma che diventano veri e propri protagonisti di una narrazione che racconta la tradizione agricola e artigianale della Sicilia. 

Non potevamo non menzionare uno dei principali luoghi simbolo della spiritualità e della sacralità del Natale. Ogni anno, in Vaticano, viene allestito uno dei presepi più belli d’Italia che affascina per la sua bellezza sobria ma profonda. Quest’anno sarà la comunità dell’isola di Grado a firmare il presepe in Piazza San Pietro, con un’ambientazione lagunare. L’ambiente proposto sarà ricco di dettagli, anche con la vegetazione e la fauna autoctona. Si tratterà di un ampliamento dell'opera presepiale che da alcuni anni si può già ammirare nel centro storico della cittadina friulana, allestita prima nei campi e poi nei canali della città, durante le festività invernali.

Che si tratti del presepe vivente più bello d’Italia o il presepe più grande d’Italia, ogni regione custodisce un pezzo di questa antica tradizione che continua a emozionare di generazione in generazione. Dopo le gite fuori porta d’autunno, dicembre è il momento perfetto per intraprendere un tour attraverso i più bei presepi d’Italia e scoprire le meraviglie che ogni borgo e città ha da offrire. Per gli appassionati del patrimonio artistico-culturale del nostro Paese, vi suggeriamo di dare una sbirciata anche alla nostra guida sui più bei cimiteri d’Italia.